
La bomba d’acqua non ha messo in caos solo la città di Palermo, ma anche il cimitero di Santa Maria dei Rotoli.
Con l’alluvione di giorno 15 luglio 2020 che si è abbattuta sulla città di Palermo, le bare, circa 400 che sono in attesa di sepoltura ormai da mesi, che si trovavano nel cimitero di Santa Maria dei Rotoli hanno iniziato a galleggiare nell’acqua acqua alta per le vie del cimitero.
La scena è stata così macraba che, l’assessore ai Cimiteri, Roberto D’Agostino si è dimesso, aggiungendo:
L’emergenza loculi a Palermo è vecchia almeno un trentennio, ma questa volta è davvero troppa.