Scendono in campo i Valori.
“ C’è una forza motrice più forte del vapore, dell’elettricità e dell’energia atomica: la volontà “..
Albert Einstein
Sabato 3’ giugno, presso la Sala D’ Onore del CONI – Roma è stato presentato il Progetto Internazionale “ Seeds of PEACE “ di cui fa parte la nuova Nazionale del Mediterraneo.
Una mattinata ricca di contenuti, valori, Istituzioni Nazionali ed Internazionali hanno riempito i 200 posti della sala del CONI Nazionale in occasione della Giornata Nazionale dello Sport, istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la direttiva del 27 novembre 2003.
Lo Sport come strumento di “ inclusione, pace e sviluppo sostenibile”, il tema conduttore della mattinata.
Lo Sport visto davvero come punto di incontro senza frontiere: presenti infatti delegazioni e membri delle Ambasciate della Palestina, Albania, Afghanistan, Algeria, Argentina, Colombia, Congo, Egitto, Ecuador, Giordania, Iraq, Libano, Marocco, Moldavia, Romania, Siria, Stati Uniti, Somalia, Spagna, Sudan e Tunisia.
Patrocinata dal CONI Nazionale, dalla Lega Nazionale Dilettanti e dalla Libertas Nazionale, alla presenza rispettivamente del Presidente Nazionale Andrea Pantano e dal Presidente Regionale Sicilia Giuseppe Mangano, In questo ricco carnet di visioni e personaggi erano presenti tra gli altri, il segretario generale della Rete italiana per il dialogo euro-mediterraneo, Enrico Molinaro, la Contessa Luciana Marcellini Hercolani-Gaddi, ( prossima membro ufficiale della Nazionale del Mediterraneo ); Tullio Morganti, Consulente internazionale con incarichi per conto della Commissione Europea;
Padre Luis Miguel, della Chiesa Anglicana, Nhoremie Masala, assistente del medico Premio Nobel per la Pace 2019 Denise Mukwege, che il prossimo 12 giugno incontrerà proprio il Presidente della Nazionale del Mediterraneo, Vincenzo Lipari, per siglare un accordo di collaborazione;
La rappresentanza dei copti ortodossi di Mons. VESCOVO Barnaba, Patriarca Tawadros II di Alessandria d Egitto, che rappresenta 15 milioni di cristiani nel Medio Oriente;
l’ambasciatore ufficiale e presidente dei consoli onorari in Italia e nel mondo, Carlo Marsili.
E ancora, Don Giorgio Zaninelli, della Diocesi di Velletri, Maria Lufrano, dirigente Associazione Nazionale di Azione Sociale, Antonio Ingoglia, presidente Centro studi Interconfessionale, Salvatore Frega, presidente Accademia musicale della Versilia, Maria Dari, presidente Istituto di Ricerca e Studi dell’Educazione e la Famiglia, Vincenzo Chiavetta, docente di Psicologia dello Sport – Responsabile area psicologica settore giovanile S.S.Lazio, Elena Posarelli, ministro di culto del ministero internazionale ”Cimap the Glory” ; Chiara Cavalieri, membro relazioni diplomatiche internazionali NdM, il Cavaliere Ermenegildo Rossi, responsabile relazioni diplomatiche istituzionali NdM, Ignazio Argiolas, docente formatore nazionale a Coverciano nonché commissario tecnico della NdM e Foad Aodi, docente universitario e presidente CO-MAI ( Comunità del Mondo Arabo in Italia ) nonché prossimo responsabile del Dipartimento Sanitario, scientifico-culturale della NdM che ieri ha a sua volta nominato Vincenzo Lipari coordinatore del Dipartimento Sport internazionale dell’ UMEM ( Unione medica euro mediterranea) e inserito nella cabina di regia dei Dipartimenti dello sport di “Uniti_per_unire”, “Amsi” e “Co-mai”.
Durante il Convegno è stato annunciato anche l esordio previsto della Nazionale del Mediterraneo, ( nel cui gruppo ricordiamolo, trovano spazio alcuni ex giocatori professionisti, tra cui: Ciro Capuano, Elvis Abbruscato, Ciccio Galeoto, Claudio Pani tra i tanti ): i valori scenderanno in campo il prossimo 21 settembre, in occasione della Giornata Internazionale della Pace, per un Quadrangolare di calcio programmato presso il Comune di Formello – Roma e che vedrà confrontare: la Nazionale del Mediterraneo stessa, la Rappresentativa Sportiva Nazionale del Vaticano, l’ A.S.D Formello Calcio ( già presenti ieri al Convegno unito con l Assessore allo Sport del Comune di Formello Roberta Bellotti ) ed una rappresentativa studentesca e multietnica di Roma.
L’evento di presentazione della Nazionale del Mediterraneo: Un omaggio all’unione tra sport, formazione, musica, danza e scrittura per la pace
Il mondo dello sport ha sempre avuto il potere di unire le persone, superando le barriere culturali e linguistiche. L’evento di presentazione della Nazionale del Mediterraneo è stato un’occasione straordinaria in cui si sono incontrati numerosi ospiti provenienti da diverse sfere di attività per discutere e lavorare insieme verso la pace.
Lo sport, con la sua capacità di promuovere valori come il fair play, l’integrazione e la solidarietà, ha svolto un ruolo centrale durante il tavolo di lavoro dedicato alla pace. Le parole pronunciate dagli ospiti sul palco hanno riflettuto una profonda necessità di tradurre le idee in azioni concrete e di costruire ciò che fino ad oggi è stato solo raccontato.
Gli ospiti provenienti dalla formazione hanno evidenziato l’importanza dell’educazione come strumento fondamentale per il progresso sociale e la comprensione reciproca. Hanno sottolineato come la condivisione di conoscenze e l’accesso all’istruzione possano aprire nuove opportunità per i giovani e promuovere una cultura di pace.
La musica e la danza hanno offerto un linguaggio universale per comunicare e celebrare le diverse culture rappresentate nell’evento. Artisti provenienti da tutto il Mediterraneo hanno portato le loro melodie e i loro movimenti, dimostrando che l’arte può superare le differenze e ispirare una profonda armonia tra i popoli.
La scrittura ha svolto un ruolo essenziale nel dare voce alle esperienze personali e alle visioni di un futuro migliore. Gli ospiti hanno condiviso le loro storie, le loro idee e i loro sogni, creando uno spazio di dialogo aperto e stimolante. Attraverso la scrittura, è emersa una necessità condivisa di tradurre le parole in azioni che possano trasformare le società e costruire un futuro pacifico per tutti.
Le parole pronunciate dal palco durante l’evento hanno risuonato come un appello alla collaborazione, all’empatia e all’impegno concreto. Gli ospiti hanno compreso che è necessario agire insieme per superare le sfide che affliggono il Mediterraneo e per costruire ponti tra le diverse comunità.
Questo evento di presentazione della Nazionale del Mediterraneo ha dimostrato il potere di riunire le persone attraverso l’amore per lo sport, l’arte, la cultura e l’educazione. Ha creato un terreno fertile per la nascita di nuove iniziative e collaborazioni che potranno plasmare il futuro della regione mediterranea.
Ora, spetta a noi tradurre le parole pronunciate sul palco in fatti concreti. Dobbiamo impegnarci attivamente per promuovere la pace, l’integrazione e la comprensione reciproca nella nostra vita quotidiana. Solo attraverso azioni tangibili potremo costruire ciò che finora è stato solo sognato.
